Rally Valli Cuneesi 2022, un evento dedicato a vetture di altri tempi
La storia risuona nelle Granda grazie al Rally Valli Cuneesi 2022, dedicato ad auto storiche che sanno ancora affascinare e con partenza ed arrivo a Saluzzo.

Venerdì 22 e sabato 23 Luglio si è corso il Rally Valli Cuneesi “Memorial Johnny Cornaglia”, un evento dedicato alle vetture storiche che ha preso il via da Saluzzo, famosa cittadina all’ingresso della Val Varaita.
L’evento, che ha attirato più di 50 partecipanti, si è snodato nelle vallate dei dintorni saluzzesi, “sconfinando” fino a Montoso, località a ridosso della Provincia di Torino.


LE VERIFICHE. Il venerdì si è aperto con le verifiche effettuate di fianco al parco assistenza all’interno del Foro Boario di Saluzzo, dove gli equipaggi hanno portato le loro vetture ai classici controlli pre gara, in cui i commissari verificano che tutto sia in ordine. Questa fase è molto importante per il proseguo del rally, in quanto anche trascurare un dettaglio potrebbe impedire all’equipaggio di partecipare alla gara.


LA PRESENTAZIONE EQUIPAGGI. L’evento è iniziato di fatto alla sera con la presentazione degli equipaggi, svolta in Piazza Cavour dove è stato allestito un palco. All’interno di una splendida cornice nel centro della città, gli equipaggi hanno avuto modo prima di presentarsi al pubblico e poi di percorrere Via Silvio Pellico tra i tavoli dei bar e le persone, per poi svoltare a sinistra all’incrocio con Corso Italia, proprio di fronte alla statua in onore di Silvio Pellico.


Molte le vetture interessanti di diversi marchi presenti al via, tra cui Porsche 911, alcune Lancia Delta HF, Opel Corsa e Kadett GT/E, insieme a moltissime FIAT 127, qualche BMW M3, una Datsun 240 Z ed una Subaru Legacy, antenata della Impreza. Gli equipaggi presenti erano quasi tutti italiani provenienti anche da diverse regioni, ad eccezione di Michal e Monika, piloti della Repubblica Ceca a bordo della Saab 96, vettura iconica svedese dei primi anni ’60. Quest’ultima, inoltre, ha partecipato alla categoria Regolarità Sport, gara svolta insieme al Rally Storico.



LE PROVE SPECIALI. Ma la gara vera è partita il sabato, con le Prove Speciali che si sono svolte lungo le stradine montane di alcune vallate nei dintorni di Saluzzo, arrivando fin quasi alla Provincia di Torino. Proprio in riferimento a questo, Montoso è stata la località più vicina al torinese, in cui si sono svolte due prove, una in tarda mattina ed una nel primo pomeriggio.



Le altre prove erano, invece, tra Brondello e Valmala, in Val Varaita. Purtroppo dai 58 partecipanti che hanno preso il via al Rally , all’ultima prova di Brondello ne sono arrivati molti di meno a causa di diversi ritiri sulle prove precedenti, problema che, se si parla di auto storiche con diversi anni di attività, è sempre molto diffuso.



LE PREMIAZIONI. Il Rally si è concluso nel tardo pomeriggio del sabato con le premiazioni. I vincitori del Rally Storico sono stati Brazzoli Enrico e Barla Nicolò su Porsche 911 SC del team Movisport, seguiti dalla Porsche Carrera RS di Marenco – Melella al secondo posto e la 911 SC di Vallino – Vitali al terzo. Per la categoria Regolarità Sport, invece, hanno trionfato Carcederi Daniele e Norbiato Claudio a bordo della Peugeot 205 GTI 1.9 della Scuderia Palladio, seguiti dalla FIAT Ritmo 130 TC di Becchia – Xhakoni e dalla Lancia Fulvia HF dell’equipaggio Gemme – Graziani.


Sono inoltre stati premiati anche i vincitori delle altre categorie, come il Trofeo Michelin, ed è stato assegnato il trofeo “Memorial Johnny Cornaglia”.
[Autore articolo: Alessio Zanforlin]

