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Subaru Legacy, antenata di una leggenda

La vettura che ha dato le basi per costruire i successi di una delle più famose auto nella storia dei rally, la Subaru Impreza.

Subaru Legacy
La scritta “Subaru”, nome che per gli appassionati vuol dire molto

Le origini della Subaru Legacy

Subaru è una casa automobilistica che ancora oggi echeggia nel mondo delle corse. Una delle auto che ha permesso al marchio nipponico di diventare più popolare è stata la Legacy, modello prodotto a partire dal 1989, proseguendo negli anni successivi con diverse versioni. Pensata sia berlina che station wagon, la Legacy è conosciuta in tutto il mondo con questo nome, ad eccezione dell’Australia. Qui, infatti, in rispetto di un’associazione nata per aiutare i veterani delle guerre, viene chiamata Liberty.

Subaru Legacy
Il classico logo Subaru, applicato sulla parte alta del parabrezza della Legacy

Il debutto nei rally

Come anticipato, la Legacy è stata prodotta per diversi anni evolvendosi grazie ad alcune serie. La prima viene commercializzata tra il 1989 ed il 1993 ed è stata la prescelta per iniziare una carriera sportiva nei rally. Nel 1990, infatti, debutta al Rally dell’Acropoli la versione per competere nel Mondiale, ovvero la Legacy RS, guidata da Markkù Alen, pilota finlandese noto anche per gli anni in Lancia Martini con la Delta e precedentemente con FIAT – Abarth. Alen era infatti famoso per le sue ottime capacità alla guida, basate sul concetto del dare sempre il massimo e, per questo motivo, era soprannominato “Maximum Attack“.

Subaru Legacy
La Subaru Legacy RS, con la tipica livrea Rothmans, durante il Rally Storico Valli Cuneesi 2022
Subaru Legacy
La Lancia Delta S4 Martini Racing di Alen, una delle vetture guidate dal pilota finlandese, presente alla manifestazione “Valmessa Graffiti” 2021 a Rivoli (TO)

Il primo anno nel Mondiale, però, non fu semplice per la Legacy RS. La vettura “neonata”, infatti, doveva competere con modelli più evoluti ma, nonostante ciò, a fine stagione la Subaru ottenne un quarto posto nella classifica assoluta. Durante il 1990, il reparto della Casa nipponica impiegato nelle competizioni si chiama ufficialmente Subaru World Rally Team che, affiancato da Prodrive, fa debuttare la Legacy anche nel British Rally Championship.

Subaru Legacy
La Subaru Legacy RS in azione durante una prova del Rally Storico Valli Cuneesi 2022

Le basi per i successi futuri

L’anno successivo, il 1991, la Legacy inizia ad avere maggiore competitività, ottenendo il primo podio grazie ad Alen ed un terzo posto al Rally di Svezia, concludendo la stagione sesta nella Classifica Costruttori. In questo stesso anno, debutta anche un certo Colin McRae con la Subaru del team Prodrive, con cui vincerà il Campionato Britannico 1991. Nel 1992 McRae diventa pilota ufficiale Subaru ottenendo due secondi posti che, anche grazie ai risultati del compagno di squadra Ari Vatanen, permettono al team giapponese di concludere al quarto posto nella classifica finale.

Subaru Legacy
Dettaglio della livrea Subaru – Rothmans, quest’ultima famosa azienda produttrice di tabacco che ha collaborato anche con altri marchi, uno fra tutti Williams in F1

Il 1993 è l’anno del cambio livrea con il debutto del logo “555”, nuovo sponsor del team, che fece conoscere la vettura con il nome Legacy RS 555. La stagione fu migliore delle precedenti con Colin McRae che ottiene un terzo posto al rally di Svezia e, soprattutto, la prima vittoria Subaru al Rally della Nuova Zelanda. Grazie a questi risultati ed ad un secondo posto in Australia di Vatanen, la squadra giapponese si piazzò terza alla conclusione della stagione 1993, ultimo anno di attività della Legacy nelle competizioni rally.

Subaru Legacy
Il frontale della Subaru Legacy RS

Caratteristiche tecniche

La Subaru Legacy RS ha corso nella categoria Gruppo A / Gruppo N del Mondiale Rally, avendo come avversarie vetture del calibro della Delta Integrale, Toyota Celica e Ford Sierra RS Cosworth. La Legacy era equipaggiata di un motore 4 cilindri boxer turbo, 2000 cc di cilindrata, da 295 cv, ed un cambio manuale a 6 marce. Il telaio è un monoscocca in acciaio ed il peso vettura è di 1120 kg, la trazione integrale, da cui anche il nome Legacy RS Turbo 4WD.

Subaru Legacy
Gli interni della Legacy RS

Dalla Subaru Legacy all’Impreza

Come anticipato, il 1993 è stato l’ultimo anno della Legacy nel Mondiale per lasciare posto alle Subaru Impreza, senza però dimenticare i risultati interessanti ottenuti. Oltre a quelli prima citati, infatti, la Legacy RS è stata la prima vettura del Gruppo N a terminare il Rally Safari del 1990, con l’8° posto assoluto al traguardo. Sicuramente, però, il maggior successo della Legacy si ha nel Campionato Britannico in cui ha trionfato per ben 3 volte, dal 1991 al 1993. L’evoluzione tecnica di questa vettura ha portato, in seguito, alla nascita della Impreza, modello che ha scritto la storia. Quest’ultima, infatti, vince, ad esempio, il Mondiale nel 1995 con Colin McRae e 3 titoli Costruttori consecutivi dal 1995 al 1997.

[Autore articolo: Alessio Zanforlin]

Subaru Legacy
La Legacy RS allo Start di una prova del Rally Valli Cuneesi 2022

Per altri scatti dedicati alla vettura descritta nell’articolo, visita la galleria:

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by azetamotori 8 Dicembre 2021

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