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Autolook, a Torino tornano a rombare i motori

Dopo alcuni anni, il capoluogo piemontese rivede un grande evento che rispecchia la vera anima appartenente alla capitale dell’automobile.

Autolook
La Lancia Stratos in Piazza San Carlo illuminata, cuore di Autolook

Ci eravamo lasciati, qualche anno fa, con il Salone dell’Auto di Torino, allestito nella splendida cornice del Parco del Valentino, senza però, poi, avere un seguito purtroppo. Così, lo stesso ideatore di quella manifestazione, ovvero il conosciuto appassionato torinese Andrea Levy, insieme a Paolo D’Alessio, ha voluto riportare un grande evento nella sua città, ed ecco Autolook. La manifestazione si è tenuta principalmente in Piazza San Carlo dove sono stati esposti mezzi di diverse categorie del motorsport, coinvolgendo anche, però, altre zone di Torino e dintorni grazie ad approfondimenti e parate a tema. L’evento, inoltre, è stato organizzato nella settimana del Gran Premio d’Italia nonché del centenario dell’Autodromo di Monza, come segno di unità del motorsport e delle radici automobilistiche che legano storicamente Torino e Milano.

Autolook
Il logo dell’evento, impresso sull’accredito stampa

L’evento inaugurale alle OGR

Autolook si è aperto mercoledì 7 settembre con un grande evento inaugurale alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, area rivalorizzata grazie ad eventi e manifestazioni di livello negli ultimi anni. La serata, a cui si poteva accedere solo su invito, è iniziata con un aperitivo di accoglienza all’entrata, dove erano presenti anche 2 monoposto F1 appartenenti al Museo dell’Automobile di Torino, ente che ha collaborato nella manifestazione. In particolare, le vetture erano l’Alfa Romeo 158 GP “Alfetta” del 1938, vincitrice del primo Campionato del Mondo con Nino Farina nel ’50, e la 179 B del 1981 di Bruno Giacomelli.

Tanti gli ospiti presenti alle OGR, tra cui Mario Isola, Responsabile Pirelli Motorsport, Dindo Capello, grande pilota endurance, Elena Minardi, una delle organizzatrici dell’ Historic Minardi Day, Celestino Vietti, pilota torinese di Moto2, e Federica Masolin, famosa giornalista di Sky che ha condotto la serata. Sul palco, infatti, sono stati premiati diversi personaggi del motorsport, iconici per vittorie, livree ideate o capacità commerciali e tecniche, come rappresentanti di Martini, Toyota, Suzuki, Ferrari, VR46 Racing Team e Pirelli, oltre ad Ercole Colombo, storico fotografo del Circus.

Alle OGR erano in mostra anche diverse tute Sparco appartenute a campioni del motorsport, come Schumacher, Alesi, Biasion, Hamilton, Button, Zanardi ed Alonso. Questi pezzi pregiati erano affiancati da foto descrittive l’evoluzione delle monoposto F1 durante gli anni, grazie a diverse immagini di spaccati e dettagli tecnici.

La parata inaugurale

Terminata la presentazione alle OGR, la serata è proseguita in Piazza San Carlo con la parata inaugurale di Autolook. Tantissime le vetture iconiche che hanno sfilato lungo Via Roma fino a Piazza Castello, tra cui diverse Lancia Martini e non solo, insieme a vetture WRC più moderne, oltre ai mezzi della Dakar ed ad alcune auto da pista. Tantissimi gli appassionati a bordo strada per ammirare mezzi unici, raramente visibili in movimento, come la FIAT 130 HP del Museo dell’Auto di Torino, vettura che ha disputato alcune gare rendendo famoso il marchio torinese nei primi anni del 1900.

L’ingresso da Piazza C.L.N.

Durante i 5 giorni di Autolook erano esposti diversi mezzi iconici del motorsport. In Piazza C.L.N, ad esempio, si sono potute ammirare alcune Lancia Martini, dalla Delta 037 a trazione posteriore, alla famosissima Integrale con trazione 4×4, vetture che nei rally hanno portato in alto il marchio Lancia. Presente anche una Delta HF Integrale con livrea “Giesse”, riconoscibile dai colori bianco – verde/giallo – nero della carrozzeria, dell’equipaggio Fiorio – Brambilla.

Questi pezzi di storia erano accompagnati dalla Dallara Stradale di Andrea Levy. L’ideatore di Autolook ha infatti presentato poco tempo fa, al Minardi Day, la nuova livrea dedicata alla monoposto Indy Car con la quale Zanardi ha compiuto il famoso sorpasso al Cavatappi di Laguna Seca nel 1996, durante l’ultimo giro. L’azione storica è stata ribattezzata “The Pass”, “Il Sorpasso”, proprio come la livrea rossa applicata sulla Dallara di Levy.

I mezzi esposti in Piazza San Carlo

Entrando in Piazza San Carlo, sul lato destro erano esposte la Ferrari 296 GTB e la 488 Challenge EVO di Rossocorsa, insieme ad una 308 GTB del Gruppo 4, seguite dai modelli della Fondazione Macaluso, come Lancia Beta Montecarlo, LC2, Stratos, Toyota Celica e la Ligier di Lafitte.

Proseguendo abbiamo i modelli del Museo dell’Auto di Torino accompagnati da quelli dell’FCA Heritage, il museo del Gruppo FIAT aperto da poco al pubblico. Anche in questo caso i pezzi unici sono molti: oltre alla già citata FIAT 130 HP, si segnalano l’Alfa Romeo 155 V6 TI, la Ferrari 312 T5 di Gilles Villeneuve, la 131 Abarth Rally Gr. 4 e la Ferrari 500 F2, monoposto dei primi 2 titoli piloti del Cavallino grazie ad Ascari.

Verso Via Roma si sono potuti ammirare i veicoli del Politecnico di Torino e le Desmosedici GP di Luca Marini e Celestino Vietti impegnate nel Mondiale, appartenenti al VR46 Racing Team, con a fianco alcuni fuoristrada Nissan utilizzati nella Dakar. Interessanti anche la Ford Focus WRC, guidata da Colin McRae e in qualche gara dal giovanissimo Petter Solberg, e la Subaru Impreza utilizzata da Reid – Burns nel Mondiale 2001, oltre alla Legacy 555.
Presenti, inoltre, l’Audi R15 TDI guidata di Dindo Capello a Le Mans ed una Dallara F1, motorizzata Ferrari, che ha corso il Mondiale ’92.

Infine, tornando all’ingresso di Piazza San Carlo verso Piazza C.L.N, Alessandro Gino, con la Gino WRC, ha esposto alcune vetture rally appartenute a grandi campioni, come Solberg e Sordo, che hanno corso nel Mondiale.
Poco dopo, troviamo due Moto GP Suzuki affiancate dai modelli Hayabusa GP Edition dedicati a Mir e Rins.

La parata conclusiva

Domenica 11 settembre si è concluso Autolook con una grande parata serale lasciando spazio prima al GP di Monza, al quale era presente anche Andrea Levy. Partita da Piazza Vittorio e giunta in Piazza San Carlo, all’evento hanno partecipato proprietari di supercar e vetture uniche, come RM Autosport Monaco con la Ferrari F40 guidata dal suo possessore Raul.
Proprio Raul, Azeta Motori ha avuto modo di incontrarlo qualche settimana fa nel Principato; non perdetevi, dunque, l’articolo inerente alla giornata: “Visitando Montecarlo”, il racconto di una normale giornata nel Principato.
Presenti anche diverse Ferrari, Lamborghini, Porsche ed una Giulia GTAm, fiore all’occhiello della tecnologia del Biscione.

Le particolari vetture di Erre Erre Fuoriserie e Kimera Automobili hanno sicuramente attirato l’attenzione di molti. La prima ha sfilato con la Giulia rivista in una versione inedita, con l’anteriore a ricordare la classica Giulia storica; la seconda, invece, ha esposto la EVO37 sia in versione stradale, di color verde scuro, sia vestita della mitica livrea Martini Racing.

Si conclude così la prima edizione di Autolook, un evento di grande successo che, si spera, sarà ripetuto nei prossimi anni.

[Autore articolo: Alessio Zanforlin]

Per tutti gli altri scatti delle giornate di Autolook, visita la galleria qui sotto:

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