Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023, il Round 2
Sul Circuito Stradale in versione B si danno battaglia le grintose Yaris GR, in occasione della Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023 con tappa in Sardegna.
Dopo 2 settimane dal primo appuntamento al Fuji, il 14 maggio è andato in scena il secondo atto del rinomato Campionato virtuale ufficiale. Dunque, sul Circuito Stradale B, in Sardegna, si è corso il Round 2 della Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023, con la divertente Yaris GR. Una gara intensa, tra duelli e strategia ma sempre con ritmi elevati, come spesso accade in questo Campionato insomma. La vettura, poi, consente di esprimere al meglio potenzialità e bravura di ciascun pilota, esaltando la sintonia con il mezzo. Analizziamo, allora, il secondo appuntamento di questa blasonata competizione, svolta su Gran turismo 7.
Sardegna, un tracciato veloce e tecnico
Ancora una volta, il calendario della Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023 prevede una pista che bisogna interpretare, senza dare nulla per scontato. Già, perché dopo il Fuji, si giunge in un altro tracciato relativamente veloce, in cui vi sono soltanto poche curve a gomito definibili come realmente lente. Per quanto riguarda la configurazione B della Sardegna, infatti, si hanno 3893 metri da percorre in senso antiorario ed a velocità abbastanza elevata. Nel dettaglio, dal rettilineo dei box si giunge alla prima staccata verso sinistra, profonda e da impostare al meglio, per poi affrontare il successivo rapido cambio di direzione. Da qui, arriviamo ad un’altra curva a sinistra che ci porta, dopo, ad una sorta di “parabolica” in discesa, in cui inizia il tratto centrale.
Il settore finale, quindi, presenta un allungo che dalla svolta in discesa si collega ad un’altra intensa frenata, per affrontare una curva a gomito verso destra. Segue, poi, un breve tratto “misto”, dove avere ritmo tra acceleratore, freno e sterzo è fondamentale. Qua, infatti, la vettura rischia di scomporsi improvvisamente se si hanno movimenti bruschi, dunque è importante mantenere la concentrazione. Infine, la configurazione B si conclude con una doppia curva “sinistra – destra” che riporta sul rettilineo dei box. Proprio il tracciato sardo, tra l’altro, qualche tempo fa, era stato protagonista del nostro test inerente la Ferrari Vision GT, in versione A però.
Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023, Round 2: il format
Come anticipato, la vettura protagonista del secondo appuntamento è la Toyota Yaris GR, ovvero la versione più corsaiola della compatta giapponese, ideata da Gazoo Racing. Il modello, infatti, si adatta al tracciato sardo e, essendo l’unica auto disponibile per il Round, consente omogeneità in tal senso. Nel dettaglio, la Yaris GR adotta la trazione integrale ed un motore turbobenzina da 272 cv (versione High Performance), posizionato anteriormente. La cilindrata è di circa 1600 cc. Dunque, parlando dell’azione in pista, come per tutti gli altri eventi si inizia con la qualifica, in questa caso di 5 minuti. La sessione cronometrata ridotta, quindi, obbliga tutti i 14 partecipanti a scendere subito in pista per il giro.
La Yaris GR.
Come mostrato nel video precedente, il tracciato non è molto largo, soprattutto nel settore centrale. Per segnare un buon tempo in qualifica, perciò, bisogna porre attenzione anche al traffico, dovuto ad una pista non lunghissima. Alla fine della sessione cronometrata, Alessio conclude 8°, non pienamente soddisfatto. Come si sa, partire a metà griglia è sempre un rischio, in quanto le prime fasi di gara sono concitate. Infatti, in questi momenti, la possibilità di contatti e penalità non è remota. Durante il primo giro, dunque, partire cauti sarà fondamentale.
La prima parte di gara
Le tornate da percorrere sono 15, mentre il via avviene da fermi, quindi con penalità per chi scatta in anticipo. Quest’ultimo è un aspetto importante da sottolineare. Spesso, infatti, si dà per scontato l’approccio in partenza, quando invece bisogna rimanere concentrati ed evitare sanzioni banali. Alessio, fondatore di Azeta Motori, parte in maniera cauta, guadagnando prima una posizione e poi perdendone due. Alla fine del primo giro, perciò, Alessio si ritrova 7°, comunque agganciato al “trenino” dei primi. Per questo motivo, nel corso del giro 2, il fondatore di Azeta Motori recupera tre posizioni, ritrovandosi 4°.
La gara prosegue a ritmi serrati, con gli avversari che sono molti aggressivi. Così, durante il giro 4, Alessio deve difendersi dall’attacco dell’avversario. Lo spagnolo, alla fine, riuscirà ad ottenere la posizione, in un momento in cui il degrado gomme inizia già a notarsi. Soprattutto all’anteriore, infatti, comincia ad esserci meno aderenza con conseguente scivolamento e sottosterzo. Questo sarà un tema dominante per tutta la gara e per ciascun partecipante, dovendo gestire gli pneumatici ed evitare un improvviso calo, fatale in un Campionato così agguerrito.
Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023, il finale del Round 2
I giri scorrono ed Alessio, nel corso della settima tornata, riesce a riprendere la quarta posizione, precedentemente persa come descritto. Da quel momento, il fondatore di Azeta Motori entra in una fase di gestione gomme, non per volere ma per necessità, in quanto l’intensità dei primi giri ricade sugli pneumatici. Alla nona tornata, quindi, Alessio si ferma ai box per il cambio gomme, montando ancora le Sport Dure, unica mescola disponibile. Il rientro in pista sarà all’8° posto che, successivamente grazie al “valzer” dei pit – stop, diventerà 6°, fino all’ultimo giro.
Proprio l’ultima tornata sarà colei che decreterà il risultato finale. Come accaduto nel precedente Round del Fuji, anche in questa occasione si è deciso molto nelle battute conclusive. Tra i giri 14 e 15, Alessio si ritrova in bagarre, ancora con l’avversario spagnolo che occupa la quinta posizione. Insieme a loro, però, sopraggiunge anche il connazionale Riccardo Ponzani (ID: ITM_PZN), il quale riesce prima a superare Alessio e, subito dopo, lo spagnolo 5°. Quest’ultimo, poi, riceve una penalità, scontata proprio dopo l’ultima curva del giro 15, consentendo ad Alessio di riprendere il 6° posto.
Riflessioni dopo la gara
Al termine del Round 2, la classifica nazionale della Toyota GAZOO Racing GT Cup 2023 vede Alessio al 21° posto su 64 partecipanti (al momento), nella categoria GT1. Il fondatore di Azeta Motori, tra l’altro, è a pari punti con Ponzani ed un altro concorrente. Come sempre, infatti, in questo genere di competizioni conta ogni singolo punto, ma non solo. Piazzamenti, vittorie, giri veloci e Pole Position sono altri elementi importanti ai fini della classifica finale. Il risultato della Sardegna non è male ma non può bastare per ambire a qualcosa di più. Comunque sia, il 6° posto porta punti e costanza, che sono sempre un’ottima base. Appuntamento, ora, al 4 giugno, con il Round 3 di Le Mans.
Tutti i contenuti presenti nell’articolo sono di proprietà Gran Turismo e ricavati, tramite “cattura immagine”, da console Playstation 4.
[Autore articolo e gara: Alessio Zanforlin]
Fonti informazioni verificate:
- Gran Turismo: www.granturimo.com
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