Grand Valley Highway 1, il Round 6 della TGR GT Cup 2023
Il sesto appuntamento del Campionato ufficiale va in scena sul tracciato di Grand Valley Highway 1, con una gara complicata ed intensa.

Quando ormai siamo alla tappa numero 6 delle 7 previste, la Toyota Gazoo Racing GT Cup 2023 non è assolutamente decisa. Come descritto nell’approfondimento del Round precedente, infatti, Azeta Motori vuole giocarsi un posto nelle prime 20 posizioni della classifica nazionale. L’obbiettivo, però, non è facile da raggiungere, in quanto la blasonata competizione ufficiale è da sempre ambita e combattuta. Dopo ogni Round, infatti, i risultati possono cambiare anche in maniera importante i piazzamenti in classifica. Dunque, dopo aver centrato ancora la top 10 con il 9° posto al Nurburgring, Azeta Motori partecipa anche all’appuntamento di Grand Valley Highway 1, dove, però, l’esito è ben diverso. Già dalla qualifica, infatti, si percepiscono diverse difficoltà che si andranno a concretizzare anche in gara.
“Mazda – Subaru – TGR Collaboration”
Come accaduto già in precedenza, la stagione 2023 prevede alcuni Round in cui si possono scegliere non soltanto vetture Toyota ma anche altri modelli gemellati alla Casa. Dunque, in occasione della sesta gara, in griglia si sono schierate anche vetture di due marche vicine a Toyota, ovvero Mazda e Subaru. Esse , infatti, sono parte del Gruppo in piccole percentuali e/o collaborano strettamente con la Casa della prefettura di Aichi. A proposito, per chi non lo sapesse, la città sede della Toyota è Koromo ma, dopo la nascita del Marchio, è stata ribattezzata con lo stesso nome dell’azienda. Tornando a noi, quindi, a Grand Valley Highway 1 si sono viste Supra, Mazda RX – Vision GT3 Concept e Subaru BRZ GT300. Proprio quest’ultima è stata la scelta di Azeta Motori.







La Subaru BRZ GT300 del 2021.
Inizialmente, in realtà, la prima opzione era stata la Supra, vettura già conosciuta e guidata grazie ai Round precedenti ed altre gare esterne al Campionato. Il cambio di idea, poi, è avvenuto dopo le prove libere, quando Azeta Motori ha notato mancanza di feeling con la Supra su questo tracciato. La BRZ, invece, ha dato sensazioni migliori anche se ha un motore meno potente, mentre nel tratto misto sembra reagire meglio. Effettivamente nel confronto con la Supra, il modello Subaru si comporta meglio tra le curve medio lente di Grand Valley Highway 1 ma, sul rettilineo, subisce abbastanza la potenza inferiore. Questi aspetti, perciò, sono molto importanti da considerare in gara dove, però, conta anche l’usura gomme. L’aerodinamica della BRZ, inoltre, sembra più efficace rispetto a quella della Supra, la quale è meno elaborata sotto questo punto di vista.
La difficile qualifica di Grand Valley Highway 1
Azeta Motori, perciò, dopo le sessioni di prove libere, si augura che gli aspetti positivi della BRZ possano emergere in gara ed arginare la potenza delle Supra. Questa idea, però, inizia già a vacillare in qualifica, quando le Toyota sembrano inarrivabili, ed effettivamente lo sono quanto meno sul giro secco. Il lungo rettilineo, che dalla chicane finale porta fino alla prima curva dopo ai box, risulta il vero punto debole della BRZ, tratto in cui il modello perde parecchio. Nei successivi settori misti, come detto, la Subaru non è male ma, appena bisogna esprimere velocità, si continuano ad avere problemi con il cronometro. Alla fine dei 5 minuti di qualifica, quindi, Azeta Motori chiude al 13° posto su 15 partecipanti.
Il risultato ovviamente non è soddisfacente ma ci si augura che i ben 30 giri di gara possano migliorare l’esito finale. La speranza è la possibilità di sfruttare al meglio l’aerodinamica della BRZ, soprattutto per quanto riguarda l’usura gomme. Infatti, con una tenuta di strada migliore, gli pneumatici dovrebbe stressarsi meno in teoria, consentendo, perciò, stint di gara più lunghi. Come detto, le tornate non sono poche, dunque la strategia e l’usura potrebbero essere fondamentali per l’esito. Le altre insidie, invece, riguardano le penalità. Lungo il tracciato, infatti, ci sono diversi punti, come l’ultima chicane, in cui tagliare lievemente la curva comporta una sanzione in tempo da scontare in pista.
La gara
Vista la complicata posizione del via, Azeta Motori sceglie di partire con la mescola più morbida, cercando, quindi, maggior grip ed una rimonta nei primi giri. La partenza è lanciata e nelle fasi iniziali si hanno contatti e confusione nelle posizioni davanti. Grazie a questa situazione e ad alcuni sorpassi, Azeta Motori recupera, trovandosi in 10° posto al termine del giro 1. La gara, poi, prosegue in maniera abbastanza positiva, tant’è che alla decima tornata la posizione è la settima. Proprio in questo giro, Azeta Motori si ferma per il pit stop con le gomme morbide ormai a fine vita, montando le medie per regolamento.
Dopo la sosta ai box, la gara prosegue con un peggioramento. La gomma più dura, infatti, è difficile da gestire e, anche per questo motivo, Azeta Motori inizia a perdere posizioni. Inoltre, cercando di mantenere un ritmo sostenuto, vengono inflitte alcune penalità per taglio, proprio il tema di cui si parlava precedentemente. Dunque, la gara diventa veramente difficile, facendo scivolare Azeta Motori al 12° posto. Non avendo più nulla da perdere, quindi, ci si ferma ancora una volta ai box nel corso del giro 28, quando vengono montate le gomme morbide per eventualmente tentare il giro veloce. Alla fine Azeta Motori concluderà 13esima, ovvero nella posizione dalla quale era partita in griglia.
Le riflessioni dopo Grand Valley Highway 1
Indubbiamente l’appuntamento sul tracciato californiano ha lasciato un po’ di delusione. La differenza tra Supra e BRZ si è sentita ed è stato davvero complicato trovare il ritmo giusto su questa pista. Il risultato non buono, inoltre, fa scivolare Azeta Motori dal 20° al 26° piazzamento nella classifica nazione categoria GT1, su più di 100 partecipanti. I punti conteggiati rimangono 436, ricordando che, a fine Campionato, verranno calcolati soltanto i migliori quattro Round. L’appuntamento, comunque sia, è servito come ulteriore esperienza e gara all’attivo che potrebbe tornare utile in graduatoria. Ora si guarda con auspicio all’ultima tappa di domenica 27 agosto, sul tracciato di Road Atlanta, ancora in America. Qui si correrà con l’inedita Toyota Corolla GR che, appunto, debutterà ufficialmente in quell’occasione e sarà l’unico modello disponibile. Non ci resta che attendere il gran finale allora…

Tutti i contenuti presenti nell’articolo sono di proprietà Gran Turismo e ricavati, tramite “cattura immagine”, da console Playstation 4.
[Autore articolo e gara: Alessio Zanforlin]
Fonti informazioni verificate:
- Gran Turismo: www.granturimo.com
- Toyota Gazoo Racing: toyotagazooracing.com
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