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Rally Montecarlo Storico 2023, Torino è protagonista

Dopo diversi anni, il famoso evento motoristico ha preso via nel capoluogo piemontese. Ecco, quindi, la serata inaugurale del Rally Montecarlo Storico 2023.

Rally Montecarlo Storico 2023
La targhetta del Rally Montecarlo Historique 2023.

“Torino Capitale dell’auto“. Finalmente questa frase risuona attuale tra i tantissimi appassionati di motori, non solo piemontesi. La Città Sabauda, infatti, torna ad ospitare un grande evento blasonato ed apprezzato, come il Rally di Montecarlo Storico 2023. Vediamo, dunque, come si è svolta la partenza della famosa corsa monegasca.

Una storia che inizia da lontano

In molti, spesso, si interrogano su come siano nate le gare Rally. In realtà, bisognerebbe partire da molto lontano, quando negli ultimi anni del 1800 ed i primi del 1900 si corrono le prime corse su strade dissestate e, tendenzialmente, non asfaltate. Tanti ricorderanno, ad esempio, le imprese di Tazio Nuvolari alla guida dell’Alfa Romeo P2, con la quale scrisse pagine epiche dell’automobilismo. Terminato il Secondo Conflitto Mondiale, però, si ha il vero punto di svolta.

Rally Montecarlo Storico 2023
L’Alfa Romeo P2, esposta al Museo dell’Automobile di Torino.

Nei primi anni ’50, infatti, inizia ad esserci una diversificazione maggiore tra gare su pista e Rally. Un esempio lampante è la nascita del Mondiale di Formula Uno proprio nel 1950, mentre nei Rally ci si “arrangia” con le vetture di serie, utilitarie ma anche familiari. Abbiamo, così, le iconiche Mini BMC insieme ad auto più ingombranti, come la Ford Cortina Lotus, che corrono i primi Rally. La sinergia tra pista e “fuori strada”, però, prosegue negli anni grazie a piloti che si cimentano sia nei Gran Premi che nei Rally. Alcuni ricordano, ad esempio, il duo Munari -Merzario che vinse la Targa Florio 1972 a bordo di una Ferrari 312 PB. Il successo, infatti, sancirà la collaborazione motoristica tra Maranello e la Lancia che porterà il motore Dino sulla Stratos.

Rally Montecarlo Storico 2023, la partenza da Piazza San Carlo

Dopo qualche giorno dal Rally di Montecarlo moderno, quindi, ha preso il via da Torino la corsa che ricorda il passato. Il Rally Montecarlo Storico 2023, infatti, ha iniziato la sua avventura da Piazza San Carlo, il “salotto” di Torino, facendo rivivere la grande passione motoristica. Il capoluogo piemontese, come tutti sanno, in passato ha vissuto tempi d’oro grazie ai marchi Lancia, Abarth e FIAT. In particolare, i Rally soni stati il fulcro di successi epici, grazie a vetture come Stratos ed i mitici modelli Delta, tra cui l’S4.

Venendo, quindi, a giovedì 26 gennaio, tutti i ben 129 equipaggi si sono schierati in Piazza San Carlo, attendendo il loro turno per salire sulla pedana di partenza. Tante le vetture iconiche che hanno scritto la storia del Montecarlo e del Mondiale. Oltre ai mezzi già citati, infatti, presenti anche altri grandi miti, come la Lancia Flaminia, le diverse Porsche ed Alfa Romeo, insieme ad alcune Mini BMC. Tutte le vetture, tra l’altro, hanno avuto l’adesivo “Turin” sulla fiancata.

Il contorno dell’evento

La manifestazione si è svolta nella bellissima cornice del Centro Storico torinese, come Via Roma. Gli equipaggi, quindi, una volta saliti sulla pedana di partenza hanno attraversato una parte del centro città, per poi dirigersi verso il primo controllo orario di Perosa Argentina. A dare il via alle vetture sulla pedana è stato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, grande appassionato di auto. E’ anche grazie lui, infatti, che si è potuto organizzare l’evento, insieme ovviamente all’Automobile Club di Torino ed altri enti storici, uniti ad alcuni sponsor.

Rally Montecarlo Storico 2023
Piazza San Carlo.
Rally Montecarlo Storico 2023
La pedana, vista dal pubblico.
Rally Montecarlo Storico 2023
Gli equipaggi che si dirigono verso la pedana.

A presentare la serata, poi, è stato Max Grosso, conoscenza già a noi nota grazie al Rally delle Merende 2022, edizione che Azeta Motori ha vissuto da dentro. Non solo Rally però. In Piazza San Carlo, infatti, hanno sfilato anche vetture moderne, come la Dallara Stradale di Andrea Levy, ideatore del MIMO e di Autolook, nonché socio di Torino Heritage. Il Signor Levy, quindi, ha dato la possibilità di ammirare la propria auto molto particolare, a fianco anche di diverse Ferrari attuali che hanno accompagnato gli equipaggi in pedana. Inoltre, presente anche una zona dedicata all’Heritage Hub, con la Delta 037 Rally esposta, insieme alla nuova gamma Alfa Romeo, rappresentata dalla Tonale.

Il Rally Montecarlo Storico 2023 verso il Principato

Dopi il via da Piazza San Carlo, come detto gli equipaggi hanno iniziato il loro viaggio verso il Principato di Monaco, per giungere la sera di mercoledì 1 febbraio. Il tratto italiano dei trasferimenti è stato gestito dall’ACI, mentre dal controllo orario di Perosa Argentina il testimone è passato all’Automobile Club de Monaco. Gli equipaggi, perciò, una volta superato il confine di Stato affronteranno le Prove, svolte anche su alcuni tratti del Rally moderno. Il Montecarlo Historique 2023, dunque, è stato un grande evento per la città di Torino e gli appassionati, che sono finalmente tornati ad ammirare i motori d’altri tempi.

[Autore articolo: Alessio Zanforlin]

Rally Montecarlo Storico 2023
La sede dell’Automobile Club de Monaco.

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by azetamotori 24 Gennaio 2023

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