FIA WEC 2025, una stagione decisa soltanto in Bahrain
Azeta Motori racconta il FIA WEC 2025, anno di consacrazione per il Cavallino ma che ha anche visto alcune interessanti novità.
Il successo della Ferrari nei campionati Piloti e Costruttori è l’apice di una stagione ricca e combattuta fino all’ultimo appuntamento. Il FIA WEC 2025 ha preso via in Qatar a febbraio, prima di attraversare Europa, America e Asia, tornando in Oriente a novembre per il gran finale. Il Mondiale ha anche rappresentato diverse novità, come il rientro di Aston Martin nella massima categoria e il passaggio di Iron Lynx a vetture Mercedes. Il WEC ha invece salutato Porsche in Hypercar, oltre ad Iron Dames e Valentino Rossi, elementi che sono stati significativi soprattutto negli ultimi anni. Azeta Motori ha ripercorso il campionato, descrivendo gli aspetti che lo hanno caratterizzato. Tra questi ovviamente alcuni momenti storici, come la terza vittoria consecutiva di Ferrari a Le Mans e i primi successi Hypercar per Alpine e Cadillac.
Dall’Oriente all’Oriente, con alcune novità
Il FIA WEC 2025 si è svolto in 8 gare, precedute dal prologo in Qatar il 21-22 febbraio, come nel 2024. Due giorni di test ai quali è seguito il via ufficiale della stagione, il 28 febbraio a Lusail con la 1812 km del Qatar, gara inaugurale da 10 ore. Dopo una pausa durata quasi due mesi, il 20 aprile è andata in scena la 6 Ore di Imola, mentre il 10 maggio la 6 Ore di Spa. “The big one“, la 24 Ore di Le Mans, si è disputata come da tradizione a metà giugno, il 14-15, seguita dalla 6 Ore di San Paolo, il 13 luglio. Da Interlagos ad Austin per la Lone Star Le Mans, la 6 Ore del COTA, il 7 settembre. A chiudere il campionato 2025 si hanno la 6 Ore del Fuji, 28 settembre, e la 8 Ore del Bahrain, 8 novembre a Sakhir.
Il calendario non ha dunque registrato cambiamenti rispetto agli ultimi anni, ma soltanto conferme anche nello spettacolo e negli esiti delle gare, come vedremo in seguito. Le novità riguardano altri aspetti, ad esempio il ritorno di Aston Martin nella massima categoria. Il marchio inglese si ripresenta nel Mondiale Endurance con la Valkyrie, vettura avente motore V12 aspirato, progetto molto ambizioso quanto apprezzato dagli appassionati. Cambio di collaborazione in LMGT3 per Iron Lynx invece: la squadra italiana è passata da Lamborghini a Mercedes nel 2025. Discorso uguale per Jota che, dopo il divorzio con Porsche, corre in Hypercar insieme a Cadillac. Interessante poi l’aggiunta del pannello luminoso sulle pance delle vetture in entrambe le classi, indicante posizione in gara ed altre informazioni (tempo sosta ai box ecc…). Da sottolineare anche la variazione della grafica televisiva a partire da San Paolo.
Il FIA WEC 2025 si tinge di Rosso… e Giallo
Ripercorrendo il campionato, il primo appuntamento in Qatar ha subito visto spiccare Ferrari grazie alla tripletta delle 499P #50, #83 e #51, davanti alla BMW #15 e alla Toyota #8. Il Cavallino ha inoltre firmato la Hyperpole con la vettura #51, vincente poi nelle due gare successive. Ad Imola infatti la Ferrari scrive la storia, ottenendo il successo in casa di un’auto italiana: non succedeva dal 1982 al Mugello, quando nella 1000 km aveva primeggiato Lancia con le LC1 di Ghinzani-Alboreto e Nannini-Fabi. A Spa il copione di ripete: Pier Guidi-Giovinazzi-Calado portano la 499P al trionfo in Belgio, 40 anni dopo la Lancia LC2 con motore Ferrari. A Le Mans è ancora il Cavallino a splendere, grazie al primo successo di AF Corse nella massima serie della 24 Ore.
La 499P “Giallona” regala così a Ferrari il terzo successo consecutivo dal ritorno in top class nel 2023, trionfo condito dal terzo posto del trio #51. Circa un mese dopo, il 13 luglio, a San Paolo si ha invece uno dei due momenti più difficili per Ferrari, insieme al Fuji. In Brasile le due due vetture ufficiali sono infatti fuori dalla top 10, mentre l’equipaggio #83 chiude ottavo. Negli Stati Uniti arriva però un’altra grande gioia stagionale: AF Corse è Campione nella FIA World Cup Hypercar Teams. Ad Austin basta infatti il 7° posto per primeggiare su Proton Competition, mentre le Ferrari ufficiali terminano seconda (#50) e quinta (#51). Dopo un Giappone complicato, a Sakhir la Ferrari sigilla i Titoli Costruttori e Piloti, quest’ultimo ottenuto con l’equipaggio #51. A proposito, Giovinazzi e Pier Guidi sono i primi piloti italiani a vincere il Mondiale Piloti.
Le altre curiosità e la classe LMGT3
Il FIA WEC 2025 ha sicuramente incoronato il grande lavoro svolto dalla Casa di Maranello dal ritorno nel 2023 nella massima serie, la stagione ha però visto altri interessanti progressi. Un esempio è il percorso crescente di Cadillac che, grazie alla collaborazione con Jota, ha saputo ottenere la prima storica vittoria in Hypercar. La bandiera a scacchi della 6 Ore di San Paolo ha difatti premiato le due Cadillac V-Series.R firmando un’incredibile doppietta, anche con un po’ di Italia mediante il telaio Dallara. Altro risultato da sottolineare è il successo di Alpine nella 6 Ore del Fuji, il primo dopo il ritorno nella classe regina. E poi il miglioramento di Peugeot che, dopo momenti bui, forse ha intravisto la luce proprio nel 2025. La Casa del Leone ha infatti agguantato due podi in questa stagione: 3° posto negli USA con la vettura #94 e 2° in Giappone con la #93.
Aston Martin ha invece avuto un avvio di campionato travagliato, dovendo comprendere e valorizzare al meglio il nuovo progetto con motore V12. Qualche spiraglio di ottimismo però si è notato in varie occasioni, per esempio al Fuji con l’equipaggio #009 quinto. Passando alla categoria LMGT3, ad ottenere l’iride è la Porsche #92 di Manthey 1ST Phorm del trio Riccardo Pera, Richard Lietz, Ryan Hardwick. Al secondo posto troviamo la Ferrari #21 di Alessio Rovera-François Hériau-Simon Mann, seguiti da Clemens Schmid-Jose Maria Lopez-Petru Umbrărescu sulla Lexus #87. Tornando alla classe Hypercar, Ferrari vince il Mondiale Costruttori con 245 punti, davanti a Toyota (171 pt) e Porsche (165). Nella classifica Piloti, l’equipaggio #51 termina a 133 punti, vertice di una tripletta grazie ai ragazzi delle vetture #83 (117 pt) e #50 (98).
FIA WEC 2025, tra addi ed attese nel 2026
Il Campionato è stato molto acceso fino all’ultima gara, la 8 Ore del Bahrain, dove Toyota ha ottenuto la doppietta davanti alle tre Ferrari 499P #50, #51, #83. A chiudere la top 5 del Campionato Costruttori troviamo la rivelazione Cadillac (158 punti) e BMW (87). A proposito del costruttore bavarese, il 2025 ha salutato Valentino Rossi che, dopo due anni nella classe LMGT3, lascia il WEC per concentrarsi soltanto nel GTWC. Anche Jenson Button si ritira, come Iron Dames, squadra femminile di Iron Lynx. Il saluto più rumoroso è di Porsche, abbandono riguardante soltanto la categoria Hypercar del WEC. La 963 continuerà infatti a correre in America, mentre nel Mondiale permane l’impegno in LMGT3. Al contrario, nel 2026 si avrà l’atteso debutto di Hyundai Motorsport con Genesis, marchio di lusso del gruppo coreano.
Il progetto della Hypercar GMR-001 (Genesis Magma Racing 001), presentato in anteprima a Le Mans, è affidato alla direzione di Cyril Abiteboul, proveniente dalla gestione Hyundai WRC. I piloti saranno André Lotterer, Pipo Derani, Daniel Juncadella, Mathys Jaubert, Mathieu Jaminet e Paul-Loup Chatin. Nella squadra compare anche una ragazza, Jamie Chadwick, nominata riserva. Nel 2026 debutterà inoltre la GR010 Hybrid “Evo”, vettura aggiornata di Toyota. Il 2027 segnerà poi il ritorno di McLaren nella massima serie, rendendo questa disciplina ancor più interessante. Il FIA WEC 2025 ha confermato la presenza di importanti partners tecnici per squadre e classi, come Michelin e Good Year, fornitori monomarca di pneumatici nelle relative categorie. Presente anche Brembo, con i propri impianti frenanti adottati in quasi tutte le vetture partecipanti. Stilo ha invece firmato i caschi di diversi piloti, tra cui alcune ragazze di Iron Dames.
[Autore articolo: Alessio Zanforlin]
Fonti informazioni verificate:
- FIA WEC: www.fiawec.com
- Racing Sports Cars: www.racingsportscars.com
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by azetamotori 26 Novembre 2025
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